La tradizione popolare ha perpetuato la denominazione di “li Schjavune” per il comune di Casacanditella, nostro vicino che negli ultimi decenni la cosiddetta «superstrada» per Chieti ha tagliato fuori da gran parte dei nostri interessi. Lo stesso nome è usato anche per il comune di Mozzagrogna, nell’area frentana, e questo fa capire che il nome non è casuale.

Si tratta, infatti, di due aree che nel XVI secolo vennero ripopolate con insediamenti di «schiavoni», gruppi serbo-croati (con molti bosniaci) fuggiti dalle guerre balcaniche con gli invasori Ottomani. I nostri territori erano estesamente spopolati a causa di varie calamità e allora, tramite accordi tra i governi di Venezia e Ragusa con il Regno di Napoli si organizzò la migrazione che interessò molte aree abruzzesi e molisane.

Ultimo aggiornamento ( 04 Dicembre 2020)