Agosto - Aguste

 

Il nome di questo mese, nell’antica Roma, era Sextilis perché era il sesto mese del calendario di allora. Negli anni dell’imperatore Augusto il Senato decise di dedicarglielo per celebrarne i fasti iniziati con la sua ascesa al consolato proprio in quel mese.

Dieci anni prima, nel 18 a.C., Augusto aveva introdotto le feriae Augusti all’inizio del mese, festività divenuta il nostro Ferragosto di metà mese.

 

Nel cielo

Nel corso del mese di agosto la durata del giorno si allontana sempre più dal massimo solstiziale per approssimarsi a quella equinoziale. La luce solare si riduce infatti di oltre un’ora e, a fine mese, non arriva alle 13 ore e mezza.

A Guardiagrele il sole sorge prima delle 6:00 solo per i primi giorni e tramonta nella mezz’ora intorno alle 20:00 (ora legale).

 

Nella meteorologia

Sulla base dell’andamento delle precipitazioni nei mesi precedenti si può formulare qualche previsione:

Magge piuvuse, aguste pulveruse.

Se così non fosse, bisogna considerare che la contrazione del periodo di luce giornaliero, che pur resta su durate tali da sostenere un tempo generalmente buono, rappresenta pur sempre un indebolimento nella possibilità di reagire nel caso di arrivo di fronti freddi:

Sant’Antonie la friddure, san Lurenze la callure, tutt’e du poche dure.

Si comprende quindi l’ammonimento:

A San Dunate l’immerne è nate.

L’inverno non è effettivamente entrato ma può dare segni della sua presenza.

Occorre, quindi, cominciare a premunirsi:

A la prim’acque d’aguste, mitte lu buste

Agoste, aricacce li penne da ‘ddo’ li sì ariposte

con il rischio di evidenziare possibili problemi economici:

A la prim’acque d’aguste lu ricche e lu pòvere s’arichinusce.

 

Nell’agricoltura

Non si può discutere che in agosto ci sia bisogno di sole per le colture:

Pi la terre ci vù lu sule d’aguste e la gilate d’immerne.

Ancora meglio se si presenta un po’ di pioggia:

Acque d’aguste, janne, miele e ‘mmuste.

Sono tanti i lavori da fare e le priorità vanno rispettate:

Quand’è aguste, o rane o muste

Chji zappe d’aguste; n’ariccoje ni rane ni ‘mmuste.

Entro il mese è bene che il grano sia già immagazzinato:

Chji tresche prime di San Lurenze, tresche du vote

Agoste, fà chi lu rane scia ‘riposte

mentre si tiene d’occhio la maturazione dell’uva:

Giugne poppe, luje spanne e aguste fa capanne

Chji magne l’uve d’aguste, a sittembre cache lu ‘mmuste.

In agosto comincia ad essere disponibile la frutta secca:

A sante Lurenze nuce e mànele a li dinte

e si preparano i fichi da essiccare:

San Dunate, li fìquere a la rate.

Ultimo aggiornamento ( 02 Agosto 2024)