L’avete mai sentita l’espressione “Nin puzze di rame”? Forse no e più probabilmente non ne conoscete neanche il significato. Eppure questo reperto dialettale è venuto fuori proprio ieri sera “a la Cantina nostre”.
Mentre eravamo impegnati nelle nostre solite faccende (aggiornamenti del Dizionario di Guardiese, revisione di testi dialettali ecc.) è venuto a trovarci Luiggine di Mastricucce, un amico di quelli che sono simpaticissimi quando non hai nulla da fare ma fastidiosissimi se sei impegnato. Gli abbiamo offerto un bicchiere di quel buon marsala che stavamo bevendo ma, mentre se lo sorseggiava, ha adocchiato un panettone confezionato appoggiato su di una mensola. “Ci vulesse caccose p’arimanna’ l’àneme abballe” è stata la sua esclamazione.
Il panettone non era di gran marca, tant’è che era sopravvissuto ai giorni di festa appena trascorsi, e così, vista la situazione, abbiamo provveduto a tagliarlo e ad offrirne anche a Luigino.
In effetti non era proprio granché ma il nostro ospite lo mangiava voracemente e continuava a decantarne la bontà e la fragranza. Era tanto insistente che ha esasperato il nostro don Ciccillo il quale, dopo un po’ è sbottato: “E già, picchè nin puzze di rame!”.
Non sappiamo se Luigino ha capito il senso del commento ma comunque ha fatto finta di niente. Don Arnaldo ed io ci siamo trattenuti dallo scoppiare a ridere ascoltando questo tradizionale modo di dire e vedendo la scena di Luigino che avidamente affondava il viso nella terza fetta di panettone.
Se anche voi non aveste afferrato la battuta di don Ciccillo, spieghiamo che l’espressione si riferisce al fatto che anticamente le monete utilizzate dal popolo, quelle di minor valore, erano realizzate in rame e quindi si diceva che un oggetto non puzzava di rame se a questo metallo non era passato neanche vicino, in altre parole se lo si era ricevuto gratis. Aggiungo che l’olfatto di Luiggine non doveva essere poi molto fino: la puzza di rame c’era... Non era rame suo ma quello mio e questo, ovviamente, non lo infastidiva affatto!
Ultimo aggiornamento ( 25 Luglio 2017)