La bella stagione ci induce a rispolverare un fenomeno ormai ingiustamente relegato in un cantuccio della memoria.
Di villeggiatura a Guardiagrele non parla ormai quasi nessuno ma questa attività ha una storia e dei meriti che non è giusto disconoscere.
Dall'inizio dello scorso secolo la nostra cittadina si popolava in estate di villiggiante, gente attirata dal clima fresco per le brezze marine e montane, dalla mancanza di umidità nell'aria e dall'assenza di insetti aggressivi. In realtà erano assenti zanzare e pappataci ma c'erano tantissime mosche. Questo aspetto fastidioso non era ritenuto rilevante e, forse, la situazione era migliore di adesso perché dalle mosche ci si difende meglio. Insomma, Guardiagrele era ufficialmente classificata come località climatica.
La presenza dei villeggianti era una manna per l'economia del paese perché questi signori producevano introiti non trascurabili sia per artigiani e commercianti sia per i privati cittadini che affittavano loro le abitazioni. Allora le strutture residenziali per questi ospiti erano molto meno di adesso ma si sopperiva con una convivenza delle famiglie che ben volentieri si sopportava per un breve periodo.
Tornando alle nostre questioni linguistico-dialettali, dobbiamo rilevare che la villiggiature non è più riconosciuta tale anche per quei pochissimi che a Guardiagrele continuano a praticarla. Si parla di frastire o, più elegantemente, di turiste che vengono a fa' le vacanze o le ferie. Da parte nostra preferiremmo si continuasse a dire che sono villiggiante che fanno la villiggiature.
Se frastire è brutto e generico, turiste è inappropriato per persone stanziali.
Le vacanze e le ferie indicano essenzialmente un riposo dalle ordinarie occupazioni, riposo che si può trascorrere anche a casa propria, come purtroppo fanno in molti a causa di problemi economici.
La villeggiatura è un 'altra cosa. Goldoni vi ha dedicato addirittura una trilogia di gustosissime commedie. In esse si parla di famiglie nobili che si trasferiscono "in villa" nei periodi caldi. Questo è quello che anche famiglie meno nobili fanno a Guardiagrele trasferendovisi per alcune settimane per trascorrere le vacanze. E villeggianti sono anche quei guardiesi residenti altrove che tornano in paese per le vacanze (magari sfruttando i parenti rimasti dopo aver dilapidato in altri luoghi il fondo familiare accantonato per queste attività).
Il popolo dei vacanzieri e dei turisti si caratterizza per periodi più brevi e intensi di permanenza con possibili spostamenti. Il risultato è che spesso si torna al lavoro per riposarsi dallo stress. La villeggiatura invece permette di raggiungere effettivamente lo scopo della vacanza o delle ferie: ritemprarsi riacquistando la carica fisica e il sollievo mentale per riprendere le proprie attività con rinnovato vigore!
Ultimo aggiornamento ( 19 Giugno 2019)