Elenco e contenuti

1 La villiggiature di F. Dell'Osa 10 luglio 2013
2 Li chjochje di la Guardie di G. Primavera 23 dicembre 2013
3 La cumparanze di San Giuvanne di F. Dell'Osa 28 giugno 2014
4 La nivire di F. Dell'Osa 19 settembre 2014
5 Lu cane di lu Bummare di F. Dell'Osa 8 febbraio 2015
6 Li Vattiture di F. Dell'Osa 21 marzo 2015
7 Le "cantine" guardiesi di F. Dell'Osa 1° maggio 2015
8 "Lu cule a lu tùmele" di F. Dell'Osa 30 agosto 2016
9 "A lu cìneme!" di F. Dell'Osa 29 novembre 2016
10 "Pruveme 'ssu citrune!" di F. Dell'Osa 9 luglio 2017
11 "Lu Càrmene" di F. Dell'Osa 8 settembre 2017
12 Viva viva la Befana? di F. Dell'Osa 4 gennaio 2018
13 Sant'Antune di lu Cantinire 17 gennaio 2018
14 "La Cruce a la panze" di lu Cantinire 2 marzo 2018
15 “Ah, bone pane!” - I forni di Guardiagrele di F. Dell'Osa 12 luglio 2018
16 “Pure a Nicole la crucia sè!” di F. Dell'Osa 24 agosto 2018
17 "Quande si 'ntaccave a lu furnare" di F. Dell'Osa 5 settembre 2018
18 La Madonna del Rosario (o della Vittoria) di lu Cantinire 6 ottobre 2018
19 Funerali (a proposito di Galloguinne...) di F. Dell'Osa 31 ottobre 2018

 

 

 

2019

1

La Pasquetta (d'Epifania)

di F. Dell'Osa

4 gennaio

2

Tutto risaputo su S. Maria Maggiore?

di F. Dell'Osa

11 giugno

3

"Cunche", "spare" e regine popolane

di F. Dell'Osa e N. Scutti

2 agosto

4

San Martino (forse anche sulla Marrucina)

F. Dell’Osa

10 novembre

Un santo a tutti noto ma di cui pochi sanno qualcosa in più rispetto all’episodio del mantello condiviso con il povero.
A Guardiagrele, parlando di san Martino, non si pensa al santo ma al comune limitrofo di San Martino sulla Marrucina.
Eppure san Martino è un santo di primaria importanza, festeggiato in molte località italiane e straniere, specialmente in Francia. Ma era veramente francese?
Cerchiamo qui di rispondere a questa domanda e di soddisfare tante altre curiosità («Il mantello fu veramente tagliato?»; «Perché ha il patrocinio dei cornuti?»).

5

Cantastorie, Proust e… Lazzaroni

F. Dell’Osa

23 novembre

Come un biscotto della Lazzaroni può provocare un effetto proustiano sulla nostra mente e ravvivare ricordi dei cantastorie, artisti di strada ormai scomparsi che fino all’ultimo dopoguerra si esibivano anche Guardiagrele durante le feste.
Di loro non si ricorda più nessuno se non attraverso speciali percorsi che a volte possono attraversare un semplice biscotto da tè.

2020

1

“La Trittenghe”

lu Cantinire

2 maggio

Negli ultimi tempi, dopo qualche decennio di accantonamento, c’è stato un sorprendente ritorno dell’olio di fegato di merluzzo come integratore alimentare.
Qualcosa del genere è accaduta alla «trettenga» anche se, forse, non è mai completamente scomparsa dagli scaffali domestici. Rimedio naturale eccezionale per bambini irrequieti e difficilmente controllabili. Non è un calmante ma è efficace e non dà assuefazione. Non vi risulta? Non sapete di cosa stiamo parlando? Allora è proprio il caso che leggiate una breve storia vera che riguarda la “trittenghe”.

2

Parliamo di canne!

lu Cantinire

17 maggio

Eh, sì. Questa volta parliamo di canne ma, intendiamoci bene, quelle delle «fratte». Oh, no! Accidenti! Non quelle che si fumano da «infrattati»! Come possiamo spiegarci?
Parliamo delle canne, quelle vere che rendono lussureggianti i margini delle strade e le rive dei fossi nel nostro territorio. Per molti sarà sorprendente scoprire quanto fossero un tempo utili nella vita comune, sia quella domestica che lavorativa.

3

San Nicola Greco, figlio di Calabria. Sì, ma…

F. Dell’Osa

24 maggio

In occasione del millenario dalla morte del compatrono di Guardiagrele, hanno ripreso vigore gli studi sul Santo tradizionalmente definito «monaco basiliano di origine calabra». Da approfondimenti e chiarimenti è divenuto scontato che la definizione di «basiliano» non è da ritenersi appropriata.
E se lo stesso fosse per l’origine calabrese?

4

“Lu Fucaracce”

F. Dell’Osa

7 dicembre

Come mai la tradizione dei falò devozionali che hanno punteggiato per secoli il nostro territorio la sera della vigilia dell’Immacolata Concezione sono andati a cadere proprio in questa data?
È strano come una manifestazione così arcaica la si ritrovi associata a una delle solennità istituite più recentemente dalla Chiesa, l’Immacolata Concezione di Maria, fresco dogma risalente solo al XIX secolo.
Proviamo a capire cosa può essere accaduto dai tempi in cui il protagonista era il dio Sole.

 

2021

1

Genoveffa di Brabante

F. Dell’Osa

14 febbraio

Avete presente qualche signora che porta il nome di Genoveffa? Molto probabilmente no, ma qualcuna ancora c’è. Anni fa non erano rarità e tutte appartenevano a ceti popolari.
Dove saranno andati a scovare questo nome impegnativo persone quasi certamente analfabete, poco avvezze ai libri, figurarsi poi a quelli stranieri (con l’originale Genevieve)?
Oggi, anche chi deve rispettare obblighi di rinnovare nomi di nonne, più che a Genoveffa, ricorre a esterofili adattamenti del tipo di Genny o ritorna direttamente all’originale francese.
Perché, allora, questo nome è rimasto per secoli nella tradizione popolare?

Quasi certamente tutto è riconducibile a Genoveffa di Brabante, nome che forse non dice nulla a nessuno di voi ma che un tempo era popolare come una protagonista di telenovela.

2

Le «scalette» che facevano salire la voglia di giocare

F. Dell’Osa

15 ottobre

Si sarebbero chiamate «barchette» ma tutti una volta le chiamavamo «scalette».

Il nome più comune sarebbe ingiustificato per i prodotti attuali corrispondenti, eppure si tratta di oggetti che hanno caratterizzato un’epoca di storia nei giochi d’infanzia, giochi di cui non sono rimaste tracce tangibili ma che occupano un importante spazio tra i nostri ricordi.

3

San Silvestro: comparsa o regista?

F. Dell’Osa

29 dicembre

Di san Silvestro I papa tutti sanno che viene ricordato l’ultimo giorno dell’anno civile quando si festeggia non lui ma l’arrivo del nuovo anno. Chi ne sa di più spesso non va oltre il suo calunnioso coinvolgimento nella Donazione di Costantino. Molti storici guardano a lui come a una personalità grigia assurta ad una fama immeritata.

Eppure il suo nome è ricordato in numerosissimi luoghi sacri e toponimi. È possibile che in tanti e per secoli si siano così grossolanamente sbagliati? Ovviamente no, anche se molti continuano a pensarlo.

Vediamo perché papa Silvestro I è stato fondamentale nella storia della Chiesa nonostante su di lui si sappia pochissimo di vero e tanto di falso costruito dopo la sua morte.

2022

1

Mastro Frappiglia, “lu ‘mmasciatare

F. Dell’Osa

3 marzo

Come nasce la maschera abruzzese ideata dal geniale guardiese Fabio Di Cocco? Quali sono i tratti più significativi del carattere del personaggio?

Proviamo a definire tutto questo sulla base di quanto lo stesso ideatore ci ha riferito.

2

Abruzzo e Serenissima - Collegamenti sottomarini

F. Dell’Osa

15 marzo

A tutti noi è capitato di coinvolgerci quando ci capita di osservare quei percorsi sotterranei nascosti che nei tempi andati si costruivano come collegamenti sicuri tra due luoghi o come vie di fuga in caso di pericolo. I collegamenti c’erano ma ai più erano ovviamente sconosciuti.

Qualcosa del genere deve essere esistito tra la Serenissima Repubblica di Venezia e il territorio abruzzese perché ci sono molte tracce di traffici intercorsi privi, però, di sufficienti riscontri documentali.

Tentiamo di fare una rassegna di queste tracce riguardanti un rapporto che, nel nostro caso, ha seguito evidentemente un percorso sottomarino.

 

 

2019

 

1

La Pasquetta (d'Epifania)

di F. Dell'Osa

4 gennaio

2

Tutto risaputo su S. Maria Maggiore?

di F. Dell'Osa

11 giugno

3

"Cunche", "spare" e regine popolane

di F. Dell'Osa e N. Scutti

2 agosto

4

 

 

 

2020

 

1

“La Trittenghe”

lu Cantinire

2 maggio

Negli ultimi tempi, dopo qualche decennio di accantonamento, c’è stato un sorprendente ritorno dell’olio di fegato di merluzzo come integratore alimentare.
Qualcosa del genere è accaduta alla «trettenga» anche se, forse, non è mai completamente scomparsa dagli scaffali domestici. Rimedio naturale eccezionale per bambini irrequieti e difficilmente controllabili. Non è un calmante ma è efficace e non dà assuefazione. Non vi risulta? Non sapete di cosa stiamo parlando? Allora è proprio il caso che leggiate una breve storia vera che riguarda la “trittenghe”.

2

Parliamo di canne!

lu Cantinire

17 maggio

Eh, sì. Questa volta parliamo di canne ma, intendiamoci bene, quelle delle «fratte». Oh, no! Accidenti! Non quelle che si fumano da «infrattati»! Come possiamo spiegarci?
Parliamo delle canne, quelle vere che rendono lussureggianti i margini delle strade e le rive dei fossi nel nostro territorio. Per molti sarà sorprendente scoprire quanto fossero un tempo utili nella vita comune, sia quella domestica che lavorativa.

3

San Nicola Greco, figlio di Calabria. Sì, ma…

F. Dell’Osa

24 maggio

In occasione del millenario dalla morte del compatrono di Guardiagrele, hanno ripreso vigore gli studi sul Santo tradizionalmente definito «monaco basiliano di origine calabra». Da approfondimenti e chiarimenti è divenuto scontato che la definizione di «basiliano» non è da ritenersi appropriata.
E se lo stesso fosse per l’origine calabrese?

4

Alfredo e l’Airone

F. Dell’Osa

31 maggio

C’è una storia che da anni gira per Guardiagrele ed è sempre stata narrata in termini di divertente aneddoto. Eppure, quello che viene raccontato è solo un particolare, divertente ma forse insignificante, di quanto dovrebbe essere accaduto nel periodo bellico tra il Campionissimo di ciclismo, Fausto Coppi, e l’arrotino guardiese Alfredo De Lucia.

 

 

Ultimo aggiornamento ( 02 Aprile 2022)